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#CUOREROSSOBLU

LA CIVITANOVESE E’ ENCOMIABILE MA NON BASTA!

CIVITANOVA – La Civitanovese è coraggiosa e intraprendente ma la dea bendata continua a voltarle le spalle. I rossoblù non tremano e, nella partita più attesa della stagione, si rendono protagonisti di una grande prestazione. Nonostante il pareggio maturato al termine dei novanta minuti, l’undici mandato in campo da mister Pennacchietti si dimostra all’altezza del pubblico giunto al Polisportivo, come confermato dagli applausi e dagli incitamenti giunti dalla gradinata dopo il triplice fischio.
Il pareggio allontana la Civitanovese dalla vetta ma se l’atteggiamento nelle prossime partite sarà il medesimo il gap non potrà far altro che ridursi.

IL TABELLINO

CIVITANOVESE 0 (4-2-3-1): Testa; Carafa, Marino, Dutto, Ferrari; Emiliozzi, Escobar; Miramontes, Rodriguez (46’st Garcia), Vechiarello; Ribichini (22’st Falkenstein). A disposizione: Lorenzetti A disposizione: Lorenzetti, Veccia, Martins, Muguruza, M. Salvati, Galdenzi, Catinari. All. Marco Pennacchietti
MACERATESE 0 (4-3-3): Tomba; Piccioni (33’st Girotti), Argalia, Capparuccia, Bigoni; Moriconi, Campana, Massini; Suwareh, Mongiello (40’st Ghannoui) Ridolfi (46’st Andreucci). A disposizione; Farroni, Milanesi, Tartabini, Cervigni, Stura, Danchivski. All. Francesco Moriconi
ARBITRO: Alice Gagliardi della sezione di San Benedetto del Tronto; assistenti Roberto Maroni di Fermo e Stefano Allievi di San Benedetto del Tronto.
NOTE: Spettatori: 1300 di cui 200 da Macerata. Ammoniti Emiliozzi, Marino, Capparuccia. Corner: 6-3. Recupero +1’ +3’

LA CRONACA
Un rigore fallito, due goal annullati ed un palo. E’ questo il bilancio del derby tra Civitanovese e HR Maceratese terminato con un pareggio a reti bianche. I padroni di casa dominano la partita ma un po’ per le indecisioni sotto porta, un po’ per la sfortuna, un po’ per le discutibili decisioni arbitrali, non riescono a segnare e alla fine si devono accontentare del pareggio. Gli ospiti riescono, invece, nel loro intento di uscire indenni dal Polisportivo e si portano a casa il punto che volevano.
Nella diciannovesima giornata mister Pennacchietti conferma l’undici uscito vittorioso da Capodarco e manda in campo il suo consueto 4-2-3-1 con il tridente formato da Miramontes, Rodriguez e Vechiarello a supporto del terminale offensivo Ribichini. Mister Moriconi, per sopperire alla numerose assenze, risponde con un abbottonato 4-3-3 che si trasforma in 4-5-1 in fase di non possesso, affidando a Suwareh, Mongiello e Ridolfi il peso dell’attacco biancorosso.
Dopo venti minuti intensi ma senza grandi occasioni, la partita si accende al 21’ quando Ribichini si invola sulla sinistra e viene atterrato da Piccioni. La signora Gagliardi non ha dubbi e assegna il rigore alla Civitanovese. Sul dischetto si presenta Miramontes che si lascia ipnotizzare da Tomba. calciando centrale e senza forza.
Al 32’ arriva la risposta degli ospiti con Mongiello che trova lo spazio per calciare ma la sua conclusione sibila al lato. Al 33’ Miramontes prova a farsi perdonare ma la sua girata e troppo debole e Tomba blocca. Prima del duplice fischio, al 38’, Ribichini salta due uomini e lascia partire un destro potente su cui Tomba si supera.
Nella ripresa il dominio rossoblù si fa ancora più marcato. Al 60’ viene annullato un goal a Ribichini che insacca di testa il perfetto assist di Rodriguez, trenta secondi più tardi Vechiarello prova la conclusione da fuori ma il palo gli nega la gioia del goal. I locali continuano il forcing e al 78’ colpiscono ancora con il neoentrato Falkenstein che, perfettamente imbeccato da Ferrari, d’esterno destro spedisce la sfera infondo al sacco. Ancora una volta però, l’assistente Maroni alza la bandierina e annulla il secondo goal alla Civitanovese.
Eccezionale la cornice di pubblico che ha seguito la partitissima, regalando un’atmosfera da tutt’altra categoria. 1300 i biglietti staccati (di cui 200 provenienti da Macerata). In tribuna, a sostenere la Civitanovese, anche il sindaco Fabrizio Ciarapica.