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#CUOREROSSOBLU

BATTUTA D’ARRESTO PER LA CIVITANOVESE, A MONTELUPONE SOLO UN PARI!

MONTELUPONE – In un campo ai limiti della praticabilità, la Civitanovese viene fermata sul pareggio da un’indomita Monteluponese. Dopo undici vittorie consecutive, i ragazzi di mister Nocera rallentano la loro inarrestabile corsa e tornano a casa, dalla trasferta di Montelupone, con un punto strappato nei minuti di recupero di un concitato e nervoso finale di gara. Di Monserrat la rete del pareggio.

IL TABELLINO

MONTELUPONESE 1 (4-1-4-1): Bonifazi, Monteverde, Romagnoli, Marcantoni, Scarponi, Marzola, Saraceni (31’st Scocco), Bonifazi, Cecchini (41’st Pecora), Tomassini, Sopranetti. A disposizione: Catinari, Bianchini, Spaccesi, Canesin Lorenzo, Cetraro.. All. Pietro Canesin

CIVITANOVESE 1 (4-3-3): Taborda, Filippini, Marino, Monserrat, Martinez; Micucci, Venturim (12’st Gueye), Panichelli; Bamba (4’st Libonatti), Balde (26’st Perez), Ruibal (12′ st Vecchiarello). A disposizione: Morettini, Salvati, Silla. All. Francesco Nocera.

RETI: 28′ pt Romagnoli, 48’st Monserrat.

ARBITRO: Carlo Maria Angelici della sezione di Ascoli Piceno

NOTE: Ammoniti Romagnoli, Marcantoni, Tomassini, Bonifazi, Marino; Espulsi: Bonifazi e Gueye dopo il fischio finale; Recupero +1′ +5′;

LA CRONACA

Al Comunale di Montelupone, nel terzo turno di ritorno del girone C di Prima Categoria, i rossoblù dominano sin dal primo minuto senza però riuscire a tramutare la supremazia in goal. Il primo squillo, al 5’, è di Panichelli il cui velenoso diagonale si spegne di poco al lato. Due minuti più tardi è Ruibal, servito ottimamente da Panichelli, ad andare vicino al goal. La Civitanovese continua a sparare a salve e, al quarto d’ora, è Balde a sprecare una grande occasione sugli sviluppi di un’azione personale. Dopo quasi mezz’ora di totale egemonia rossoblù, alla prima occasione dei locali arriva puntuale la beffa. Panichelli atterra Cecchini e dalla punizione scaturisce il goal della Monteluponese. Sullo spiovente di Tomassini la palla resta in area e, dopo un batti e ribatti, è Romagnoli il primo ad arrivarci e ad insaccare la palla alle spalle di un incolpevole Taborda.
Il goal subito stordisce la Civitanovese che fatica a ritrovare il pallino del gioco. Dopo qualche minuto di gioco farraginoso, sulla corsia di destra Filippini scambia con Micucci e serve in profondità Bamba che a tu per tu con Bonifazi si fa ipnotizzare dal portiere locale. Prima del duplice fischio, è, invece, Saraceni a sprecare una colossale palla goal che avrebbe portato la Monteluponese sul 2-0.
Nella ripresa il copione non cambia. La Civitanovese attacca a testa bassa e con più convinzione ma non riesce a trovare la via del goal. Al 3’ Bamba sciupa un perfetto assist dalla destra di Balde. Cinque minuti più tardi, il neo entrato Libonatti spedisce sopra la traversa un altro grande assist di Balde. Il forcing rossoblù continua senza sosta anche grazie all’ingresso di Vecchiarello e Gueye che danno freschezza ed energia alla manovra della Civitanovese. Al 18’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Balde si gira bene ma il suo diagonale sfiora il palo alla sinistra di Bonifazi. Le occasioni fioccano ma il goal non arriva ed i ragazzi di mister Nocera iniziano ad innervosirsi e a cadere nelle provocazioni dei locali, abili a giocare con il cronometro. Al 33’ soltanto il palo nega il pareggio ai rossoblù. Vecchiarello inventa e Gueye conclude con un potente destro che viene respinto dal palo della porta difesa da Bonifazi. La sfortuna sembra avere la meglio ma capitan Micucci e compagni non ne vogliono sapere di perdere l’imbattibilità nel 2018 e continuano a premere sull’acceleratore. Al 42’ Martinez pennella e Monserrat incorna perfettamente di testa ma Bonifazi si supera e con un colpo di reni toglie la palla dall’incrocio dei pali e la spedisce in angolo. L’azione è il preludio al goal del pareggio. Ancora Monserrat, promosso a centravanti nel finale, è il più veloce di tutti e si avventa su una palla sporca rimasta al centro dell’area dopo un calcio d’angolo. L’argentino non ci pensa due volte e con una traiettoria maliziosa infila Bonifazi e ristabilisce la parità appena prima del triplice fischio del signor Angelici di Ascoli Piceno.